Seconde generazioni a chi? Politiche di cittadinanza, integrazione e partecipazione giovanile
I dati e le ricerche mostrano come il sentimento di esclusione e discriminazione sia diffuso tra i giovani di seconda generazione residenti nei paesi dell’Ue. Con tale etichetta, peraltro spesso mal supportata dai diretti interessati, si intende fare riferimento ai giovani nati nel paese nel quale i propri genitori sono emigrati. Sono dunque persone che non hanno di fatto sperimentato la migrazione e per i quali il paese in cui vivono è in tutto e per tutto il loro paese. I sentimenti di esclusione sono presenti anche laddove questi giovani sono a tutti gli effetti cittadini, come in Francia, Belgio e Olanda, rendendo evidente che la concessione formale della cittadinanza non è in sè una garanzia sufficiente di integrazione, pur essendo certamente uno tra i requisiti più importanti. In Italia il tema della cittadinanza è particolarmente caldo e se ne è discusso a più riprese senza arrivare ad un punto fermo e senza una concessione automatica del titolo di cittadino a chi è nato sul suolo italiano. Le questioni principali che si intende discutere in questa sessione riguardano l’integrazione scolastica dei giovani di seconda generazione, con particolare riguardo al rapporto scuola/famiglia, all’ abbandono scolastico e alla marcata concentrazione di giovani stranieri nelle scuole professionali. Cruciali appaiono anche la possibilità di mobilità sociale di questi giovani rispetto ai propri genitori, il rapporto con il mercato del lavoro, così come la loro partecipazione alla vita sociale e politica del paese in cui vivono: tutti elementi che appaiono fondamentali per poter colmare il gap etnico di cui soffrono.
Proiezione del video documentario Social Cohesion Tour 2016
Introduce:
Francesca Campomori, Università Cà Foscari di Venezia e Osservatorio internazionale per la Coesione e l’Inclusione Sociale
Ne parlano:
– Serena Foracchia, Assessora a Città internazionale del Comune di Reggio Emilia
– Randa Ghazy, scrittrice e membro della Rete G2 Seconde Generazioni
– Filippo Miraglia, vicepresidente già responsabile Immigrazione di Arci Nazionale
– Roberta Ricucci, Università degli Studi di Torino
Modera: Gad Lerner
Scarica le slide introduttive dell’intervento di Francesca Campomori
(*) La partecipazione all’evento è valida per l’ottenimento di crediti formativi dell’Ordine degli Assistenti Sociali. Per il riconoscimento dei crediti è necessaria la registrazione presso l’info point.