Perché la coesione sociale è una nuova prospettiva – necessaria – sul mondo, in tutti i suoi aspetti. Ne fanno quindi parte anche, ad esempio, la poesia, la letteratura, lo storytelling. Ogni mese proponiamo una rubrica a cura dell’Associazione Amici di Slow-Words.
Notturno
Racconto di Gabriele d’Annunzio (Italia, 1863-1938) – da Notturno
Notturno (estratto)Non scrivo sulla sabbia, scrivo sull’acqua. Ogni parola tracciata si dilegua, come nella rapina d’una corrente scura. A traverso…
Leggi di più
SONETTO XVIII
William Shakespeare (Gran Bretagna, 1564-1616)
SONETTO XVIIIDevo paragonarti a una giornata estiva?Tu sei più incantevole e mite.Venti forti scuotono le tenere gemme di maggio,e il…
Leggi di più
The cats will know
Cesare Pavese (Italia, 1908-50)
The cats will know Ancora cadrà la pioggiasui tuoi dolci selciati,una pioggia leggeracome un alito o un passo.Ancora la brezza e…
Leggi di più
Slow-Words intervista “P’orto di Lampedusa”
Intervista a cura di Diana Marrone
Lampedusa, la maggiore delle isole Pelagie che in Siciliano si chiama ‘Lampidusa’, si trova nel Canale di Sicilia e fa…
Leggi di più
Via Artom
Racconto di Alessandro Musto
Girava una specie di leggenda, a San Salvario. Che prima del Rojo Agro, nella zona ci fosse il deserto. Si diceva…
Leggi di più
Meriggiare pallido e assorto
Eugenio Montale (1896-1981, Italia), tratto da Ossi di seppia – 1916 (Mondadori, Milano).
Meriggiare pallido e assorto presso un rovente muro d’orto, ascoltare tra i pruni e gli sterpi schiocchi di merli, frusci…
Leggi di più
Slow-Words intervista “Cangiari”
Intervista a cura di Diana Marrone
La tua storia in poche righe fino a quando incontra quella di Goel e di CANGIARI (incontriamo Vincenzo Linarello, presidente…
Leggi di più
Mattina
Giuseppe Ungaretti (1888 Alessandria d’Egitto – 1970 Italia) prima versione di ‘Mattina’ poi confluita senza i secondi due versi in Allegria di naufragi (1919).
Santa Maria La Longa il 26 gennaio 1917M’illumino d’immenso con un breve moto di sguardi. La foto è una interpretazione di…
Leggi di più
Batte botte
Dino Campana (1885-1932), I canti orfici, Marradi, Tipografia F. Ravagli, 1914
Ne la naveChe si scuote,Con le navi che percuoteDi un’auroraSulla proraSplende un occhioIncandescente:(Il mio passoSolitarioBeve l’ombraPer il Quais)Ne la luceUniformeDa…
Leggi di più
Le osterie
Alda Merini (1931-2009), Vuoto d‘amore, Torino, Einaudi, 1991.
A me piacciono gli anfratti buidelle osterie dormienti,dove la gente culmina nell’eccesso del canto,a me piacciono le cose bestemmiate e…
Leggi di più
Il mestolo
Racconto di Paolo Graziano
Era di legno, un legno semplice – un semplice scarto. Lavorato però da mani sapienti, liscio nella conca e con…
Leggi di più
Slow-Words intervista “Oltre i Perimetri”
Intervista a cura di Diana Marrone
Cosa succede quando nei territori cambiano i ‘nuovi poveri’?Cosa succede quando i servizi sociali così come funzionano e sono stati…
Leggi di più
O tutti o nessuno
Poesia di Bertolt Brecht (Augusta, 1898 – Berlin East, 1956), tratta da Svenborger Gedichte, Berlino, 1938.
Schiavo, chi ti libererà?Chi sotto a tutti, in fondo a tutto sta.Compagno, ti vedrannoe udranno le tue grida:schiavi ti libereranno. …
Leggi di più
Domande di un lettore operaio
Poesia di Bertolt Brecht (Augusta 1898 – Berlino 1956), tratta da Svenborger Gedichte, Berlino, 1938.
Chi costruì Tebe dalle sette porte?Dentro i libri, ci sono i nomi dei re.Son stati i re a strascicarli, quei…
Leggi di più