Italiano per stranieri: le parole della libertà
Il primo passo, arrivati in Italia, è imparare l’italiano. Trovare lavoro, una casa, socializzare, rifarsi una vita… tutto passa da questa semplice fase, che tanto semplice non è. Per far fronte a questa esigenza di tanti stranieri arrivati in Italia nasce La “Scuola Penny Wirton” (da Penny Wirton e sua madre, romanzo del grande scrittore reggiano Silvio D’Arzo) i cui…
Il primo passo, arrivati in Italia, è imparare l’italiano. Trovare lavoro, una casa, socializzare, rifarsi una vita… tutto passa da questa semplice fase, che tanto semplice non è. Per far fronte a questa esigenza di tanti stranieri arrivati in Italia nasce La “Scuola Penny Wirton” (da Penny Wirton e sua madre, romanzo del grande scrittore reggiano Silvio D’Arzo) i cui docenti, tutti volontari, insegnano a bambini e ad adulti la lingua attraverso lo scambio, la parola, il dialogo. Un percorso che ha poco di scolastico (niente classi, niente voti) e non si fa solo sui libri, ma insieme, per arrivare a quell’Italiani anche noi” che risuona nel titolo del manuale appositamente costruito. La motivazione è sempre la stessa: fortissima. Completamente diverse le origini ma anche le competenze: chi nel proprio paese ha studiato e ha preso un diploma, chi è analfabeta. Senza scadenze, con percorsi didattici assolutamente individuali, passo per passo, la Penny Wirton accompagna stranieri -nella fattispecie migranti – nell’apprendimento della lingua, quasi sempre agognato obiettivo per migliorare la propria condizione di vita. Ormai diffusasi in molte città italiane, l’esperienza della Penny Wirton nasce dallo scrittore e insegnante Eraldo Affinati che insieme alla moglie Anna Luce Lenzi, a Roma, ha fondato otto anni fa questa sua scuola gratuita di italiano per migranti.
SCUOLA PENNY WIRTON
Corsi gratuiti di italiano per stranieri Le lezioni si tengono presso il Liceo Scientifico “Keplero” in via S. Gherardi 87 (Roma) vicino a Ponte Marconi